È un quesito determinante nella scelta del prodotto finanziario più adeguato. Meglio un prestito che dura poco? Oppure impegnarsi nel rimborso per anni e anni mantenendo una rata contenuta? La risposta non è scontata come sembra. Sono diversi i fattori che vanno considerati quando decidi di rivolgerti a una banca oppure a una società finanziaria.
Uno dei principali vantaggi della Cessione del Quinto è la comodità. Il piano di rimborso del credito eventualmente concesso, infatti, ti vede protagonista solo in parte. Spetta, infatti, al tuo datore di lavoro o all’ente di previdenza trattenere del tuo stipendio o della pensione e versarlo alla banca o alla società finanziaria. Insomma, non hai scadenze mensili da ricordare, come accadrebbe invece con qualsiasi altra forma di finanziamento. Tutt’al più puoi assicurarti di tanto in tanto che i pagamenti vengano effettuati con puntualità, ma per il resto non devi preoccuparti di nulla.
Un altro punto di forza della Cessione del Quinto risiede nelle caratteristiche delle rate: grazie ai tassi d’interesse fissi e non suscettibili di fluttuazioni, le quote mensili dovute sono costanti. Ogni mese verrà trattenuta dal tuo reddito sempre la stessa somma, in modo che tu possa sapere con precisione a quanto ammonterà il tuo prossimo stipendio o la tua pensione al netto della rata del prestito. Se con altri finanziamenti è più difficile fare previsioni a lungo termine, con la Cessione del Quinto hai la possibilità di pianificare le tue spese future.
VENIAMO AL DUNQUE: QUANTO DURA LA CESSIONE DEL QUINTO?
La durata della Cessione della Cessione del Quinto è stabilita di comune accordo con la banca o la società finanziaria a cui hai deciso di rivolgerti ed è regolata dal piano di ammortamento.
Nello specifico, quando si parla di “durata” ci si riferisce al tempo necessario per estinguere completamente il prestito e, nel caso della Cessione del Quinto, non può essere inferiore a 24 mesi (quindi 2 anni) e superiore a 120 mesi (ovvero 10 anni).
Devi tenere sempre presente che puoi saldare il debito nella sua totalità in ogni momento, non appena avrai accumulato l’intera somma dovuta all’ente erogatore.
Le rate della Cessione del Quinto, infatti, non possono superare il 20% del valore del tuo reddito: più alto è il reddito, più alta è la possibilità che la rata sia sufficiente da permettere una durata breve del finanziamento. Insomma, la durata della Cessione del Quinto varia di caso in caso e in base alla tua capacità di rimborso. Chiedi informazioni alla banca o alla società finanziaria di riferimento e valuta con attenzione cosa è meglio fare per sostenere il prestito nel tempo.