I tempi sono definitivamente cambiati: se in passato la Cessione del Quinto rappresentava una delle ultime possibilità per poter ottenere un finanziamento personale, e questa possibilità veniva spesso fatta pagare tramite tassi di interesse particolarmente elevati, oggi è possibile affermare che tutto ciò che ha contribuito a creare una fama dubbia al prodotto finanziario, è assolutamente superato ed anzi, le possibilità si sono completamente ribaltate.
Oggi, per molte categorie di dipendenti pubblici e privati, ma anche per i pensionati, la cessione del quinto rappresenta la forma di ingresso al credito più a buon mercato in assoluto.
Grazie all’intervento negli anni dell’Organismo di Vigilanza ma anche grazie alla costante azione delle Associazioni Bancarie e Finanziarie del settore verso tutti gli attori, si è giunti ad avere un prodotto finanziario pulito e lineare, senza costi accessori che lo appesantivano e lo rendevano perdente rispetto ad altre forme di finanziamento, in primis verso i Prestiti Personali.
Non da ultimo, l’obbligatorietà della presenza di una copertura assicurativa ha reso la Cessione del Quinto benvoluta sia dai clienti che si sentono maggiormente tutelati in tempi di crisi e di indeterminatezza e parimenti benvoluta dagli Istituti eroganti che impiegano con rischi contenuti. Questo ultimo aspetto, anche grazie agli interventi del Regolatore Europeo, ha consentito alla Banche e Finanziarie di poter ribaltare i minori costi legati al prodotto, nei tassi di impiego che si dimostrano molto profittevoli a favore della clientela.
La serenità nei pagamenti, unita alla possibilità di avere una rata sempre sostenibile, ha indotto i clienti ad utilizzare la Cessione del Quinto come il miglior prodotto per il consolidamento dei propri debiti.